Nata a Ivrea nel 2017, Ivreatronic è l’etichetta e il party che sovverte le coordinate dello spazio e del tempo in un caos liberatorio e progressivo. La direzione artistica musicale è un mosaico di DJ, producer e performer, ciascuno con una voce unica, libera da etichette di genere ma ben radicata nelle influenze rave, tribal, progressive e UK. Le loro sonorità fluiscono in inedite versioni downtempo, accelerando e decelerando in cicli dinamici che stimolano corpo e mente, creando un’esperienza immersiva e trascendente.
Il gruppo si muove in un limbo dove la tradizione dialoga con l’innovazione, ispirata dalle periferie urbane dimenticate, dal visionario progetto Olivetti – emblema del loro territorio – e dai riti di aggregazione pagani come la Battaglia delle Arance, gli ultras e il Carnevale di Ivrea, momenti in cui le convenzioni sociali vengono sovvertite e le gerarchie annullate, evocando il caos liberatorio degli antichi carnevali. La loro filosofia si traduce in una totale libertà espressiva, nell’esaltazione dell’imprevisto e degli accostamenti più spiazzanti. Romanticismo e delirio, sperimentazione e groove, ballo ed emozione.
Ivreatronic rappresenta una comunità artistica che celebra la libertà, la sperimentazione e la fusione tra passato e futuro, ridefinendo i confini della musica elettronica e della performance artistica.
BIO
Enea Pascal, tra i fondatori di Ivreatronic e Escandalo Total, è un DJ e produttore che si diverte a fondere suoni un filo strambi, saltando tra tracce basate su ritmi grezzi, linee di basso acide e vocalizzi imprevedibili. Dal vivo rimbalza tra i generi, alti e bassi, house e break, downtempo e hip hop, dipende, insomma. Dopo il singolo di debutto “Golden Bocia” (2018) e “Papa boy” (2019), ha pubblicato nel 2020 il suo primo EP “Good Travaj” , nel 2023 il singolo “Amis” e recentemente “Ipad Breakdance”. Attualmente sta lavorando al suo primo album.
Marco Foresta, cofondatore del collettivo Ivreatronic, è un maestro dell’arte del vinile ma anche un percussionista che ha iniziato a giocare con i dischi negli anni ’90. Chiunque abbia assistito a un suo set, sa che da lui può sempre aspettarsi l’inaspettato. La sua musica spazia tra dune di groove a volte morbido a volte spigoloso, passando per vicoli più stretti di synth vibranti, primitivi ma anche ricercati e rivoluzionari. Non è proprio semplice, quindi, descrivere il sound di DJ Foresta. Di certo risulta più facile perdersi al suo interno, facendosi guidare dalle sue coordinate soniche e dalle sensazioni che evoca. Da anni esplora le infinite vie del suono, ondeggiando tra frequenze lente, profonde e sognanti. Sotto lo pseudonimo FABIO FABIO, ha appena pubblicato l’album “Spezzatino Porcino”, brani oscuri e funky con aperture luminose dal forte impatto suggestivo.
Leonar è un assiduo selector che scava tra i mercatini impolverati e negli angoli più bui del web alla ricerca di perle breaks, electro, ambient e percussive. Nei suoi dj set crea atmosfere complesse, alternando ritmi spezzati e vertiginosi ad atterraggi morbidi e densi. Conduce su Radio Raheem il programma Sottobosco, in cui esplora, insieme a vari ospiti, tutta quella musica che non si vede ma si sente.
Cosmo, fondatore di Ivreatronic, è un alieno. Un oggetto volante non identificato che atterra sul pianeta ItaloPop. Le sue canzoni hanno milioni di ascolti e passano in radio, i suoi live sono sempre pieni di gente. Eppure la sua musica è ancora saldamente radicata nell’underground e nel continuo scontro tra diverse influenze. La musica di Cosmo è pop, quel tipo di bizarro-pop con un occhio alle melodie orecchiabili e uno alla club-culture. È libera, psichedelica, gioiosa e malinconica, onirica e terrena, sporca e pura allo stesso tempo.
Pan Dan è una ragazza folle, una mente creativa naif. È una stilista-inventrice, direttrice creativa, cantante di talento vocale e, soprattutto, ha una sua personalità. Ha conosciuto Ivreatronic durante il secondo party dell’etichetta, nel 2017, ed è subito entrata a far parte della famiglia. Ha pubblicato “Primavera” (2021), “Water” (2022) e “I Cloud” (2024), tutti brani prodotti da Cosmo. Dal 2022 si esibisce sul palco con Cosmo durante i suoi live, cantando e ballando davanti a migliaia di persone.
Bitch Volley è uno degli alias di Pierre Chindemi: musicista, produttore e sperimentatore sotterraneo di Ivrea, attivo da più di 20 anni. Partito dalla chitarra, dal punk e dall’indie fonda nel 2002 insieme a Cosmo i Drink to mel. Nel frattempo con diversi alias (One Eye, Vülvá, Low Waves, Sui, Hawaii8, Bitch Volley) esplora il mondo dell’elettronica producendo più di cento tracce tra il 1999 e oggi. Cassette, nastri multitraccia, dischi rigidi perduti. Autocostruisce sintetizzatori modulari e intreccia suoni e tecniche in totale libertà. Di questo periodo è uscita una raccolta retrospettiva in doppio vinile nel 2023 per Ivreatronic: “Hawaii8 & Friends – Archivi 1999/2021”. Per Ivreatronic ha anche pubblicato l’EP “Le ali dell’amore” (2019). In tour presenterà in anteprima le tracce del nuovo disco in uscita nel 2025. Tra ambient e IDM, il suo live porta in un mondo sospeso e futuristico.