Edoardo Ferrario torna a teatro con PERFORMANTE, il suo nuovo spettacolo di stand up comedy.
Tempi duri per i pigri e i poco mondani: non è più tollerata alcuna forma di ozio o di privacy, e oggi anche l’elettrauto sotto casa deve fare show business. Quindi manteniamo la calma e confrontiamoci con i temi che tediano le nostre pause pranzo: crisi climatica, iper-esposizione mediatica, ex compagni delle elementari riesumati come venditori di NFT, valutare se intraprendere la professione di neurologo o quella di streamer, la nostalgia di epoche vissute l’altro ieri, la suscettibilità estrema e il lavoro non retribuito dell’offeso telematico, la casa in campagna come unica possibilità residenziale, la motivazione dei guru disperati, la necessità di sentirsi un eroe e poi la speranza che, nonostante tutto, l’intelligenza artificiale possa risolvere tutti i nostri problemi, compreso quello della sua esistenza. Le certezze sono sempre meno ma, in un’epoca in cui siamo tutti chiamati a essere performanti, l’unico lusso al quale ambire è il tempo perso.
BIOGRAFIA
Edoardo Ferrario inizia la sua carriera televisiva nel 2012, quando Sabina Guzzanti lo coinvolge nel cast e come collaboratore ai testi di “Un, Due, Tre, Stella!” su La7. L’anno seguente collabora con Caterina Guzzanti ne “La prova dell’otto” su Mtv e dà vita al suo primo spettacolo di Stand-up comedy: “Temi Caldi”, che nel 2019 diventerà il primo Comedy Special su Netflix realizzato da un italiano.
La sua carriera di autore prosegue con progetti quali “Esami – La serie” e con il sequel “Post-Esami”. Nel 2015 lavora al programma “Staiserena” su Radio2. Nel 2016 è nel cast di “Quelli che il calcio” su Rai2 e si esibisce con lo spettacolo ’“Edoardo Ferrario Show”. In radio dal 2017 è uno dei conduttori di Black Out, lo storico programma di Enrico Vaime su Rai Radio2.
Nel 2020 è su Rai Play (e Rai 3) con il suo nuovo spettacolo “Diamoci un tono”, già portato in scena nei più importanti teatri italiani e comedy club europei (Londra, Berlino, Amsterdam) e poi è ancora su Rai Play con lo show satirico “Paese Reale”. Nello stesso anno scrive il libro di racconti edito da Mondadori “Siete persone cattive – Storie comiche di mostri italiani” e conduce con Luca Ravenna il podcast “Cachemire – Un podcast morbidissimo”, cui è seguito nell’estate dello stesso anno il trionfale “Cachemire Summer Tour” che ha toccato tutte le maggiori città italiane.
Nel 2022 è tra i comici protagonisti della prima stagione di “Prova Prova Sa Sa”, il game show condotto da Frank Matano su Prime Video incentrato sull’improvvisazione, mentre al cinema presta la voce nel film d’animazione “Troppo Cattivi” e al personaggio di Butt-head in “Beavis e Butt-Head alla conquista dell’universo” su Paramount+. In seguito interpreta Arnold Flass nell’audio serie originale Spotify “Batman – Un’autopsia”. In primavera è in tournée con lo spettacolo di stand-up comedy “Il dittatore sanitario” che registra il tutto esaurito, in Italia e nei club di Amsterdam, Berlino, Londra, Bruxelles e Parigi.
Nel 2023 è il comico novità della nuova stagione della Gialappa’s Show su TV8, protagonista ogni settimana della rubrica “Bad Talk” e nei panni del motivatore Maicol Pirozzi, ed è nel cast della seconda stagione di Prova Prova Sa Sa su Prime Video. Sempre per Prime Video, nel 2024 è tra i protagonisti di “LOL 4 – Chi ride è fuori”, mentre per Sky nella serie “Hanno ucciso l’uomo ragno – La vera storia degli 883” per la regia di Sidney Sibilla interpreta il ruolo del produttore Pier Paolo Peroni. Infine nel 2024 è tra i protagonisti della nuova serie tv italiana di Prime Video “No Activity – Niente da segnalare”.