Arrivano in Italia i TaxiWars, capitanati da Tom Barman, leader dell’amata band dEUS qui al lavoro con un fenomenale trio jazz composto dal sassofonista Robin Verheyen da Nicolas Thys al basso e Antoine Pierre alla batteria.
Il gruppo composto da ha pubblicato lo scorso anno Fever, un album jaz a tutti gli effetti, con Universal.
La formula va ben il semplice incontro tra il cantante rock Tom Barman e un trio jazz jazz. Barman non fa il crooner. Questo è un vero gruppo jazz con una profonda conoscenza della storia della musica, e un amore manifesto per il jazz trascinante degli anni ’60, quello fissato sugli storici vinili dell’etichetta Impulse! Per intenderci, la musica di Pharaoh Sanders, Archie Shepp e Charles Mingus – piena di swing, di carica dirompente, e insofferente nei confronti di categorie e generi musicali. Ed è forse Mingus il vero nume tutelare di questa nuova realtà che viene dal Belgio e che lo scorso anno ha pubblicato per Universal l’album FEVER.
Barman, più conosciuto per i suoi energici concerti con la band dEUS, porta quello stesso fervore in studio con i TaxiWars dove dirige, incendia, elettrifica la formazione composta anche dal sassofonista Robin Verheyen, dal bassista Nicolas Thys e dal batterista Antoine Pierre